I principali santi festeggiati oggiB. BEATRICE I d'Este mon.
S. Giobbe
S. Giordano Mart.
S. Cataldo patr. di Taranto
Ss. Alfio
Filadelfio
Cirino e Cc. martiri
Un consiglio quotidiano dalla saggezza popolare
"Il sole di maggio arricchisce, la pioggia impoverisce"L'etimologia e il significato dei nomi
AlfioEtimologia: Il nome trae origine dal personale latino "Alphius", derivante a sua volta dal termine greco "alphòs", "bianco". E' estremamente diffuso in tutto il Meridione, specialmente in Sicilia, grazie all'acceso culto per Sant'Alfio.
Carattere: é una persona gioiosa, allegra, piena di calore umano, creativa che ogni giorno affronta la vita con entusiasmo. Negli affetti, è portato verso la donna che lascia trasparire solo in parte i suoi sentimenti e che si concede solo dopo molte insistenze. Ama approfondire i vari aspetti della vita, partecipa perciò volentieri a conferenze e legge libri. Preferisce avere con gli altri rapporti sicuri, perché non ama le complicazioni, ma è molto disponibile in caso di necessità.
Numero fortunato: 5
Carattere e personalità di chi è nato in questo giornoHai un temperamento tranquillo, ma a volte tendi alla passività. Sei dotato di creatività e di grande abilità manuale e pertanto potresti avere successo in campo artistico o nell'artigianato; hai però bisogno di essere stimolato da qualcuno che tu apprezzi e che crede in te. In amore sei molto fortunato e potrai sempre contare sulla presenza e l'appoggio di un partner innamoratissimo.
Curiosità e fatti storici accaduti in questo giorno"Muore a Miami, nel 1981, il cantante Bob Nesta Marley, il maggiore interprete della musica giamaicana "raggae"."
Personaggi famosi di oggi e di ieri nati oggiFred Astaire - 1899
Ettore Scola - 1931
Bono - 1960
Melba Ruffo - 1963
Invenzioni e scoperte effettuate in questo giorno
AbbigliamentoBisogna mandare indietro la macchina del tempo almeno al 1938 per fare la conoscenza della prima vera e propria
T-shirt di cotone, a girocollo e con le maniche corte. Una maglietta che è diventata poi famosa, anche per aver assunto una valenza rivoluzionaria per l'America puritana dell'epoca, quando l'attore Marlon Brando la indossò mostrando i bicipiti, nel film "Un tram che si chiama desiderio" girato nel 1951. Come successivamente fecero altri due personaggi mitici di quegli anni, James Dean ed Elvis Presley. In Italia le T-shirt sono comparse negli anni Settanta, ottenendo sempre maggiori consensi ai danni delle camicie tradizionali. Oggi ve ne saranno in giro almeno 300 milioni, perché rappresentano il modo più semplice di vestire.
Biografia di Jean de La Bruyère
Nato a Paris nel 1645, di estrazione borghese. Nel 1684 grazie a una raccomandazione di Bossuet, fu assunto dal Grand Condé come precettore del nipote, il duca di Borbone. La sua vita si svolse quindi a contatto con i nobili, con poche soddisfazioni. Morì nel 1696. Il contatto con l'ambiente nobiliare e mondano gli permise di accumulare materiale per la stesura de I caratteri di Thé ophraste, tradotti dal greco con i caratteri o i costumi di questo secolo . Pubblicato nel 1688, ebbe un enorme successo. La parte originale, posta in appendice alla traduzione di Teofrasto, ma che è anche la più importante, consiste in massime e brevi ritratti che analizzano i vari comportamenti umani. L'opera ebbe anche forti contrasti: in alcuni carat teri si vollero riconoscere personaggi famosi del tempo; La Bruyère inoltre assunse una netta posizione a favore degli "anciens" nella querelle tra antichi e moderni. I "Caratteri" non hanno una precisa strutturazione, né presentano una dottrina sistematica, ma offrono ritratti che spiccano per acuto spirito satirico e intenso respiro morale. Lo stile è originale, rapido e vario, fondato sull'uso di una larga gamma di strumenti espressivi e su un calcolo preciso degli effetti. Nel campo della critica letteraria La Bruyère è fautore di un dogmatismo di tipo classicista, temperato dalla consapevolezza dell'evoluzione della lingua e della letteratura. Mescola l'analisi dei costumi dell'epoca, esemplificazioni storiche di stereotipi eterni e universali (di qui il fatto che il valore documentario sconfina nella riflessione filosofica) e una critica sociale e politica ardita, che apre la strada alla confutazione razionalistica delle istituzioni, ponendo la logica e l'ironia al servizio di sentimenti di giustizia e di umanità.
Frasi Celebri di Jean de La Bruyère
Ridere:
Bisogna ridere prima di essere felici, per paura di morire senza aver riso.
Sincerità/Bugie:
Ci sono occasioni nella vita in cui la verità e la semplicità sono il più abile maneggio.
Abitudine:
Due cose assolutamente opposte ci condizionano ugualmente: l'abitudine e la novità.