Il Parco Regionale del Monte Cònero Un'oasi ambientale nata attorno al Monte Conero: 572 metri di macchia mediterannea a picco sul mare.
Istituito nel 1987, il Parco è un'area protetta in cui è possibile passeggiare nei 18 sentieri che si snodano fra i boschi, da soli o accompagnati da guide esperte , osservare il transito di uccelli migratori come il falco pellegrino e i rapaci notturni, visitare preziose testimonianze storico-artistiche, come la Torre di Guardia e la chiesetta romanica di Santa Maria nella baia di Portonovo.
Numerose sono le aziende vitivinicole e agricole in cui degustare e acquistare il pregiato Rosso Conero e i migliori prodotti della terra (miele, olio, legumi, etc.).
Il monte Conero prende il nome da un suo antico prodotto, il Komaròs, per gli antichi greci, il Corbezzolo o "ciliegio marino" per noi.
Il Corbezzolo è un arbusto tipico della macchia mediterranea.
I suoi frutti possono essere consumati freschi o in confettura. Dal corbezzolo si produce anche un ottimo vino rosato e miele.
Chi ama i segreti può scoprire le tante leggende che circondano questo monte!