Cento è una bella cittadina, dalla struttura urbana medievale, sita al centro delle province di Ferrara, Bologna e Modena (si trova in provincia di Ferrara, dalla quale dista 27 km, ma è poco distante anche da Bologna – 28 km – e Modena -38 km-). La Rocca di Cento
Piazza del Guercino
Ospita un carnevale storico, di antichissima tradizione, che ogni anno richiama migliaia e migliaia di visitatori. Il Carnevale di Cento è un CARNEVALE STORICO, la cui antichissima tradizione ha infatti lasciato traccia in un affresco del 1615 del pittore centese Gian Francesco Barbieri chiamato "Il Guercino", dove viene rappresentato "il Berlingaccio", una maschera locale, in una festa nel palazzo comunale offerta al popolo nel giovedì grasso dal Magistrato cittadino, con profusione di dolciumi e rinfreschi.
LA MASCHERA CENTESE “TASI” è la maschera tipica di Cento. “Tasi” è un personaggio centese dell’800, che secondo la tradizione, era un amante del buon vino a tal punto che quando si trattò di scegliere tra la moglie ed un bicchiere di lambrusco, scelse la seconda alternativa e la compagnia della sua inseparabile volpe.
Tasi apre la sfilata di carri allegorici vestito in frac e con la fedelissima volpe stretta sul braccio; nell’ultima giornata di carnevale si svolge il “rogo di Tasi”, il tradizionale rito propiziatorio in cui una maschera di cartapesta raffigurante Tasi viene bruciata, subito dopo aver recitato il suo velenoso ”testamento” dove mette ala berlina vizi e virtù di alcuni personaggi centesi.
CENTO CARNEVALE D'EUROPA, la manifestazione recupera quell’entusiasmo e quella passione che si era assopita, diventando uno dei più divertenti, spettacolari e trasgressivi carnevali in Europa, e trasformandosi in un evento di respiro nazionale (le ultime edizioni richiamano oltre 340.000 presenze in cinque domeniche di sfilata) ed internazionale soprattutto grazie al “colpaccio” messo a segno dall’istrionico Patron , che nel 1993 riesce a siglare, per la prima volta al mondo, il gemellaggio con il famoso Carnevale di Rio de Janeiro.
cento citta' natale del grande pittore del seicento Gian Francesco Barbieri chiamato "Il Guercino"