Londra, in aeroporto con un cucchiaio nelle mutande per evitare le nozze forzate

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raffa:>
view post Posted on 18/8/2013, 20:14     +1   -1




Londra, in aeroporto con un cucchiaio nelle mutande per evitare le nozze forzate
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Le ragazzine arrivano all’aeroporto con i loro genitori. Destinazione Pakistan, Bangladesh, India o Afghanistan. La scusa è quella di una vacanza nel loro Paese di origine nelle settimane in cui le scuole del Regno Unito chiudono i battenti. Ma spesso il viaggio nasconde la condanna a un matrimonio forzato con un uomo sconosciuto, spesso molto più anziano. Per questo prima della fine dell’anno scolastico (che di solito cade verso il 20 di luglio) il Governo di David Cameron aveva diramato un’allerta a insegnanti, dottori e agenti aeroportuali perché vigilassero sulle situazioni a rischio e, nel caso, lanciassero l’allarme. (Nella foto al centro Molly Campbell una ragazza inglese portata in Pakistan dal padre)

Chiaramente la soluzione migliore sarebbe riuscire a convincere la famiglia ad annullare il viaggio. Ma, alle brutte, una via d’uscita un po’ estrema la offre la ong Karma Nirvana, la cui fondatrice Jasvinder Sanghera a 16 anni è stata disconosciuta dalla famiglia per aver rifiutato il marito che i genitori le avevano scelto in India. Prima di partire le ragazzine, è il consiglio dell’organizzazione caritatevole di Derby, dovrebbero nascondersi nelle mutande un cucchiaio o un altro oggetto metallico in modo da far scattare il metal detector ai controlli.


Capisco che suoni un po’ come l’ultima spiaggia — spiega la portavoce dell’associazione Natasha Rattu — ma molte persone ci hanno detto che questo metodo le ha aiutate. Una volta scoperto l’oggetto metallico nelle parti intime gli addetti alla sicurezza saranno costretti a portare l’adolescente in un’area protetta dove potrà finalmente raccontare la sua paura ed evitare il viaggio all’ultimo minuto.

I casi sono più frequenti di quanto si possa immaginare. L’anno scorso tra giugno e agosto l’Unità addetta ai matrimoni forzati del ministero degli Esteri britannico aveva ricevuto 400 segnalazioni di cui più di un terzo riguardava minori di 16 anni. Ma si teme che questo dato sia solo la punta dell’iceberg: “Le cifre potrebbero essere molto più alte dato che ci vuole un grande coraggio per denunciare la propria famiglia” dice Rattu. Alla Karma Nirvana arrivano circa 6.500 telefonate all’anno: “Quando le ragazze o i ragazzi non sono sicuri di quello che accadrà o comunque non hanno alcun mezzo di impedire il viaggio consigliamo il trucchetto del cucchiaio” spiega ancora Rattu.

L’organizzazione lavora a stretto contatto con gli aeroporti più importanti del Regno Unito come London Heathrow, Liverpool e Glasgow. Si cerca di individuare i viaggi sospetti da alcuni segnali inequivocabili come un biglietto di sola andata, la stagione (quando le scuole sono chiuse) e l’età della ragazza o del ragazzo. In quel caso si può far scattare un controllo ulteriore magari con l’aiuto della stessa minorenne.

Al ministero degli Esteri elencano i dati: il 50% dei 1.500 matrimoni forzati, segnalati all’Unità preposta nel 2012, riguarda persone provenienti dal Pakistan, l’11% dal Bangladesh, l’8% dall’India, il 2% dall’Afghanistan e il restante 19% si divide tra altri 56 Paesi tra cui la Somalia, la Turchia e l’Iraq. Le vittime non sono soltanto donne, il 18% è di sesso maschile. Anche l’età varia: da 2 a 71 anni.

A volte i minori sono così devastati che arrivano a suicidarsi. Altre volte fuggono. In questo post l’anno scorso avevamo raccontato la storia di una mamma fuggita con la figlia per evitare un matrimonio combinato. Una donna, la cui identità non è stata rivelata dalla polizia dell’Essex, è partita per l’India dopo essere stata minacciata di morte dal padre


Mi sono ritrovata con un totale sconosciuto — ha raccontato — che mi ha stuprato la prima notte e ha continuato a farlo per 8 anni e mezzo. Finché non sono scappata.

Sameem Ali, impiegata al comune di Manchester, è stata costretta a sposarsi in Pakistan a 13 anni. È tornata in Gran Bretagna un anno dopo già incinta di qualche mese.


Non avevo capito quello che stava per capitarmi fino a una settimana prima del matrimonio — ha raccontato al programma Bbc Breakfast —. Non avevo mai visto quell’uomo. Non sapevo nemmeno dove fossimo. È stato orribile.

All’associazione Karma Nirvana il telefono squilla più frequentemente all’inizio e alla fine delle vacanze estive: “È il momento migliore per far perdere le tracce dei minori — dice la portavoce dell’Ong — visto che le autorità scolastiche non possono denunciare la mancata frequenza a scuola
corriere.it
 
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view post Posted on 19/8/2013, 22:06     +1   -1

58Max

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ma come si possono chiamare '' genitori'' quella gente la'---sono dispiaciuta x le ragazzine '' vittime '' , non capisco ----
 
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raffa:>
view post Posted on 20/8/2013, 06:08     +1   -1




questi popoli che emigrano per necessita' economiche portandosi dietro tutto il loro retaggio culturale , pretendono che anche i figli, magari nati e cresciuti nella nuova realta', mantengano i loro usi e costumi... e' assurdo inumano... :angry:
troppo comodo .. io non sono razzista, ma il rispetto innanzitutto , vieni ti prendi i soldi e pretendi di imporre le tue regole...
.i figli di emigranti hanno gia' una vita difficile.. di per sé poveri...
 
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view post Posted on 20/8/2013, 20:45     +1   -1

58Max

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cara raffa ma come fanno a non capire, parlo dei genitori o in generale dei grandi--- un tempo anche da noi le cose erano diverse , era una vergogna aspettare un bimbo prima del matrimonio , o addirittura le donne dovevano arrivare al matrimonio illibate ...ma le cose cambiano , e anche noi cambiamo ... loro no... io non capisco i genitori che '' schiavizzano ''le figlie femmine , ma cosa hanno al posto del cuore ...i miei genitori hanno avuto 3 figlie femmine , mio padre era innamorato delle sue donne , mia mamma lostesso....loro arrivano ad uccidere una figlia se non fa cio che i genitori OBBLIGANO '' ---e quello che mi da molto fastidio e' che lo fanno in nome della loro religione , niente di piu' falso, nessun DIO vorrebbe vedere una ragazzina di 13 anni soffrire cosi' tanto ...vorrei tanto che arrivasse forte il mio tenero abbraccio a quelle dolci bambine ...
 
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raffa:>
view post Posted on 21/8/2013, 17:02     +1   -1




hai ragione... come non condividere...sono culture arcaiche dove l'uomo il maschio e' padrone assoluto... :sick: :cry:


ti racconto questa piccola cosa..a cui ho assistito quest'estate... lontanissima da questo orrore, pero' mi ha fatto riflettere..
al mare ..in spiaggia.. di pomeriggio arriva una bella ragazza indiana vestita nel tipico abito colorato e bellissimo , con pantalone largo viola casacca lunga salmone con la sciarpa appoggiata sulle spalle e la sua bambina di neanche due anni molto carina, vestita completamente con camicetta e sottanina...lei sempre sorridente dolcissima con la bimba .. che correva a giocare in acqua.felice..Regolarmente si bagnavano i vestiti entrambe..e . questo per diversi pomeriggi.. poi finalmente un giorno la bimba arriva con il pezzo sopra e sottanina.. qualche giorno.dopo , . costumino intero... e finalmente un giorno due pezzi.. lei invece.. dopo diverse evoluzioni e' arrivata al calzoncino e canotta... mi ha fatto troppa tenerezza..!anche perché cercava proprio lo sguardo il contatto con le persone.. ho poi saputo che era li' con il marito che lavorava in un hotel...
un piccolo esempio di integrazione...
 
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view post Posted on 21/8/2013, 21:58     +1   -1

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ecco questi sono genitori che amano i figli --bello questo racconto raffa
 
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5 replies since 18/8/2013, 20:14   33 views
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