| Londra, 30 ago. - (Adnkronos/Ign) -
A dieci anni dallo schianto nel tunnel dell'Alma a Parigi, avvenuto nella notte tra il 30 e il 31 agosto 1997, è ancora mistero sulla morte della principessa Diana e del suo compagno Dodi Al Fayed. La polizia britannica, al termine di un'inchiesta durata oltre tre anni, ha concluso che si è trattato di un 'tragico incidente'. Un verdetto che, sostanzialmente, conferma quello a cui erano giunti, in precedenza, gli inquirenti francesi. Ma che non ha mai convinto Mohamed Al Fayed, magnate egiziano proprietario dei grandi magazzini di Harrod's e padre di Dodi, da sempre fermo sostenitore della teoria del complotto ordito dai servizi segreti britannici per togliere di mezzo la principessa. Una teoria che troverebbe riscontro anche in una lettera pubblicata per la prima volta integralmente dal tabloid britannico 'Daily Express lo scorso luglio, scritta nel 1996 da Diana e consegnata al suo maggiordomo dieci mesi prima di morire.
La missiva, cinque fogli riempiti fronte e retro, in cui la principessa riferiva di avere il sospetto che il marito stesse pianificando ''un incidente d'auto per togliermi di mezzo", è stata acquisita nella sua versione completa negli atti del procedimento che inizierà in ottobre in Gran Bretagna e per il quale Al Fayed dopo una lunga battaglia ha ottenuto l'ammissione di una giuria popolare. "Questa particolare fase della mia vita è la più pericolosa - scriveva Diana dieci mesi prima della sua tragica scomparsa - Mio marito sta pianificando 'un incidente' d'auto, un guasto ai freni e una ferita mortale alla testa, in modo da liberarsi la strada per potersi sposarsi di nuovo".
A testimoniarlo è un sondaggio del pubblicato dal 'Daily Mail': il 54% degli inglesi è, infatti, contrario alla presenza dell'eterna rivale Camilla alla messa in ricordo della principessa di Galles e la percentuale sale al 61% tra le donne intervistate.
Alla cerimonia di commemorazione che si terrà domani nella 'Guards Chapel', la cappella della Guardia reale vicina a Buckingham Palace e che verrà trasmessa in diretta dalla Bbc, saranno presenti 500 invitati, tra cui Camilla e Jasmine al-Fayed, sorellastre di Dodi al Fayed, ultimo compagno di Lady D. morto accanto a lei nell'incidente d'auto. Tra gli assenti illustri, invece, Sarah, la duchessa di York.
Grande assente sarà Camilla Parker Bowles, data per certa in un primo momento. La duchessa di Cornovaglia ha disdetto, infatti, la propria partecipazione nel timore che la propria presenza "possa distogliere l'attenzione dallo scopo dell'evento", riferisce 'Clarence House'. La partecipazione di Camilla aveva suscitato crescenti polemiche in Gran Bretagna.
Quando muore, Diana Spencer ha 36 anni. Per alcuni la sua è una vita da favola: la giovinezza, l'incontro con Carlo, il matrimonio; per altri, una vera e propria catena di traumi e dolore. Ma nella mente di tutti resterà per sempre 'Lady D, la principessa triste'. Diana nasce il 1 luglio 1961 a Parkhouse proprio vicino la residenza reale di Sadringham. Fin da piccola soffre della mancanza della figura materna. Non solo, ma Lady Frances Bounke Roche, questo il suo nome, lascia Parkhouse quando Diana ha solo sei anni per vivere con un facoltoso proprietario terriero.
Quando la futura principessa compie sedici anni, in occasione di una cena per la visita della regina di Norvegia incontra il Principe di Galles, ma fra i due non scatta alcun colpo di fulmine. Diana si trasferisce in un appartamento di Coleherm Court, un quartiere residenziale di Londra. Ha bisogno di 'normalità'. Quasi per caso, a una festa a cui non voleva andare, incontra nuovamente Carlo. Il principe del Galles inizia a corteggiarla. I due si fidanzano e, nel giro di breve tempo, decidono di sposarsi.
La cerimonia è uno degli eventi mediatici più attesi e seguiti del mondo, anche per la massiccia presenza di personalità di altissimo rango provenienti di tutto il mondo. E lungo il percorso a salutare la coppia di neo sposi le cronache parlano di due milioni di persone. Ora Diana è ufficialmente 'Sua altezza reale principessa di Galles' e futura regina d'Inghilterra. Grazie al suo comportamento informale, Lady D entra subito nel cuore dei sudditi e del mondo intero.
Il matrimonio non va come così bene come le immagini della cerimonia lasciavano sperare. Nemmeno la nascita dei figli William e Harry riesce a salvare un'unione già compromessa. Già nel 1981, poco dopo l'annuncio delle loro nozze, si era insinuato il nome di un'altra donna, Camilla Parker-Bowles, un'ex compagna di Carlo che il principe non ha mai smesso di frequentare e di cui Lady D è gelosa. Nel dicembre 1992, a undici anni dal 'sì', viene annunciata ufficialmente la separazione tra i due.
Lady Diana si trasferisce a Kensington Palace, mentre il principe Carlo continua a vivere ad Highgrove. Carlo e Diana divorziano il 28 agosto 1996. Per Diana inizia una nuova vita. Compie numerosi viaggi in tutto il mondo. Il suo impegno è proteso soprattutto verso la beneficenza e solidarietà in cui oltre a prestare la propria immagine, si impegna attivamente. Nel 1997 sostiene attivamente la campagna contro le mine anti uomo. Intanto, dopo una serie non precisata di flirt, prende corpo la relazione con Dodi al Fayed, miliardario arabo di religione musulmana. Ed è proprio mentre la ''coppia dello scandalo'' tenta di seminare i paparazzi che avviene il terribile incidente nel tunnel dell'Alma a Parigi: entrambi, alla fine di un'estate trascorsa insieme, perdono la vita.
E' il 31 agosto 1997. Un'irriconoscibile Mercedes blindata, con all'interno i corpi dei viaggiatori, viene recuperata in seguito allo spaventoso incidente stradale. Il corpo della principessa viene sepolto in un minuscolo isolotto al centro di un laghetto ovale che abbellisce la sua casa ad Althorp Park, a circa 130 chilometri a nord-ovest di Londra.
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