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| | La famiglia più longeva al mondo è sarda:
nove fratelli, 818 anni 
NUORO - Al primo giugno 2012 nove fratelli viventi su undici per un totale di 818 anni e 205 giorni. È questa la famiglia più longeva del mondo, letto, sottoscritto e anche giurato su carta intestata del Guinness World Records. Dopo due anni di indagini da una parte all'altra del pianeta, l'ufficio di Londra che certifica ogni tipo di primato, ha confermato che sono i Melis di Perdasdefogu, il nucleo più resistente in qualunque Continente. Ecco subito i nomi dei «vincitori»: Consolata, che compirà 105 anni mercoledì prossimo, Claudia, 99, Maria, 97, Antonio, 93, Concetta, 91, Adolfo, 89, Vitalia, 81 e la «bambina» Mafalda, 78.
Tutti e otto - a Dio piacendo - sono in ottima salute, mentre durante l'anno Vitale, il nono, è volato in Paradiso quando era ormai prossimo a novant'anni. Ma il dolore per quella morte non ha comunque messo in dubbio il primato di resistenza dei Melis, che vivono da sempre in questo paese al centro della Sardegna, dove il Dna è d'acciaio, tanto che anni fa gli americani s'interessarono alla storia, è rimasta famosa una copertina dedicata sul Times, e il Cnr cominciò a indagare sull'elisir di lunga vita in salsa sarda, anche se poi parte di quella ricerca è andata in malora travolta dalle disavventure finanziarie del San Raffaele di Don Verzè.
Pazienza, Consolata, da sempre Consola per i parenti, ha visto finire anche l'epopea della sanità privata, dopo aver conosciuto nove papi - quand'è nata, nel 1907, sul Trono di Pietro c'era Pio X - ed essere stata testimone di oltre un secolo, comprese due guerre mondiali, il primo uomo sulla Luna e la scoperta della particella di Dio, pochi mesi fa.
Consola continua a non saltare la prima messa del mattino, alle 7, nella vicina parrocchia, legge ancora i giornali, guarda ogni tanto la televisione, mangia di tutto e soprattutto racconta ancora le favole ai più piccoli fra i suoi 24 nipoti e 25 pronipoti. È anche trisnonna per tre volte, e una quarta lo sarà fra pochi mesi. Consola è la regina di questa famiglia che ha sempre vissuto fra le pietre dell'Ogliastra, pietre di fuoco, come lo stesso nome del loro paese, Perdas de fogu. La grande famiglia Melis per patriarca ha avuto “Cicciu”, Francesco, soldato della Milizia, che nel Ventennio era l'esattore delle tasse per conto del Regime.
È un album fantastico quello dei Melis, che il genetista Mario Pirastu del Cnr legge così: «Più dei geni, in questa famiglia, credo abbia vinto l'igiene, intesa come stile di vita, il corpo sempre in movimento anche in mezzo ai guai e la mente mai messa sotto pressione dallo stress». Mai vissuto neanche nella lunga cavalcata verso il record mondiale del gruppo più longevo, che l'altro giorno Consola, col rosario in mano, ha commentato così: «Ma sono sicuri di aver guardato da una parte all'altra del pianeta prima di darci la pergamena?».
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