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| La Minetti, dalla musica al bronzo olimpico
Dopo la partecipazione a Miss Italia, la vittoria a Sanremo nel 1998, Annalisa Minetti, che nel frattempo aveva scoperto l'atletica, si è tolta un'altra grande soddisfazione vincendo il bronzo alle paralimpiadi Riuscire a reinventarsi non è mai facile, e farlo quando si ha una menomazione o un handicap, lo è ancora di più. Annalisa Minetti ha cominciato il suo percorso noto al grande pubblico partecipando a Miss Italia nell'ormai lontano 1997, suscitando peraltro molte polemiche. In tanti la davano come grande favorita ma alla fine non ottenne il successo. Speso il tempo necessario tra le belle del Paese, la 35enne di Rho, in provincia di Milano, ha deciso di provarci con l'altro suo grande amore, il canto. L'anno successivo infatti ha trionfato a Sanremo nella categoria "nuove proposte".
Nonostante una malattia che la affligge gravemente dall'età di 18 anni e l'ha portata a perdere progressivamente la vista, Annalisa non ha però mai abbandonato la speranza e la voglia di porsi dei traguardi e degli obiettivi importanti. L'ultimo era proprio quello di prepararsi al meglio per poter partecipare alle Paralimpiadi.
"Sì. La voglio per dedicarla a mio figlio. Ho tutte le carte in regola per mettermela al collo - aveva detto a chi gli aveva chiesto se credeva davvero in una medaglia. E chi davvero ci crede spesso riesce nelle cose che fa. Può sembrare retorica ma nel suo caso è pura realtà. La Minetti ha partecipato e vinto, assieme alla guida Andrea Giocondi la medaglia di bronzo nei 1500 metri trovando anche il record del mondo (nella sua categoria, T11 non vedenti) in 4′48″88 che lei stessa deteneva abbassando il crono di due secondi. [/size] eurosport.yahoo.com
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