L’Ilva spegne gli impianti 5mila a casa, direzione occupata

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stefy76
view post Posted on 27/11/2012, 09:58     +1   -1




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In cinquemila a casa, i lavoratori dell’area a freddo per l’azienda già dal prossimo turno non lavorano. Lo ha deciso l’Ilva a Taranto dopo i sequestri e le decisioni della magistratura: 7 arresti per corruzione, con le accuse di disastro ambientale, associazione a delinquere e concussione. Ferrante è indagato e Fabio Riva latitante. Proprio quest’ultimo che avrebbe detto in un’intercettazione con l’avvocato Perli: «Due casi di tumore in piu” all’anno? Una minchiata»

In tutta Italia però sono 20mila i posti a rischio, perché se chiude lo stabilimento d’acciaio di Taranto tutto il settore ne risentirebbe.

SCIOPERO I sindacati hanno annunciato lo sciopero già ieri sera e oggi hanno occupato la direzione: «Riteniamo inaccettabile la decisione della direzione di fermare tutti gli impianti dell’area a freddo a partire da questo pomeriggio. Consideriamo tale scelta un vero e proprio atto di rappresaglia nei confronti dei lavoratori. Pertanto si proclama da subito lo sciopero di tutto lo stabilimento, con presidi permanenti».

«Dopo i fatti di oggi all’Ilva di Taranto – spiega il segretario generale Fiom, Maurizio Landini – riteniamo ancora più urgente che il presidente del Consiglio Monti convochi immediatamente un incontro a Palazzo Chigi, come già richiesto unitariamente il 20 novembre scorso dalle organizzazioni sindacali. A questo punto, è il governo che deve assumersi la responsabilità la salvaguardia della salute e dell’occupazione, non solo a Taranto, ma in tutto il gruppo».

VENDOLA Nelle carte dell’inchiesta spunta il nome del governatore pugliese Nichi Vendola. Secondo quanto scrive il gip ci sarebbero state «pressioni» per «far fuori» il direttore generale dell’Arpa Puglia, Giorgio Assennato, autore della relazione sulle emissioni inquinanti dello stabilimento. L’accusa parla di «una regia di Vendola» nell’operazione per «frantumare» Assennato.

LA NOTA DELL’ILVA L’Ilva ha annunciato con una nota la chiusura senza esplicito riferimento alla disperazione dei lavoratori che si sono visti i badge disattivati. Il sequestro «comporterà in modo immediato e ineluttabile l’impossibilità di commercializzare i prodotti e, per conseguenza, la cessazione di ogni attività nonchè la chiusura dello stabilimento di Taranto e di tutti gli stabilimenti del gruppo che dipendono, per la propria attività, dalle forniture dello stabilimento di Taranto», ha scritto ieri. E ancora: «Per chiunque fosse interessato l’Ilva mette a disposizione sul proprio sito le consulenze, redatte da i maggiori esponenti della comunità scientifica nazionale e internazionale, le quali attestano la piena conformità delle emissioni dello stabilimento di Taranto ai limiti e alle prescrizioni di legge»
 
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view post Posted on 27/11/2012, 10:09     +1   -1

58Max

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un vero caos... ne usciremo tutti con le ossa rotte
 
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^titti^
view post Posted on 27/11/2012, 15:10     +1   -1




hai ragione nonna....le ossa , piano piano, ce le stiamo rompendo tutti :(
 
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DG73
view post Posted on 28/11/2012, 10:46     +1   -1




eeeee si Vendola perde le primarie eeee chiudono l'Ilva.. opssss vedi le coincidenze.... puahhhhhhh :sick: chi ne fa le conseguenze è sempre chi lavora ...
 
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3 replies since 27/11/2012, 09:58   10 views
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